Cosa Vedere a Parigi in 3 Giorni: L’Itinerario Flessibile (Con Esperienze Reali da 2 a 5 Giorni)
Parigi è universalmente riconosciuta come la Città dell’Amore, un luogo dove ogni angolo nasconde storia, arte e un fascino senza tempo. Se stai pianificando il tuo viaggio, la vera sfida non è cosa vedere, ma come incastrare le sue infinite meraviglie nel tempo a disposizione.
Che tu abbia solo tre giorni o cinque, avere un programma flessibile è fondamentale per non perdere quei piccoli dettagli che rendono magica l’esperienza: sedere intorno a una fontana, osservare il tramonto sulla Senna o scoprire la Tour Eiffel da un’angolazione inattesa. Questa guida ti accompagnerà alla scoperta dei migliori itinerari per 3, 4 o 5 giorni, arricchiti da consigli pratici e dalle nostre esperienze personali in diverse stagioni.
Guida ai contenuti
🇫🇷 Parigi: La Città dell’Amore e delle Emozioni Indimenticabili
Parigi è una città meravigliosa, non a caso definita la “città dell’amore” , un luogo dove l’arte, la storia e la vita vibrante si fondono in un’esperienza unica. Per sfruttare al meglio il tempo a disposizione, è utile farsi un programma di base che non trascuri i dettagli come osservare un tramonto o la Torre Eiffel da diverse angolazioni.
Ecco un elenco delle sue bellezze più iconiche e imperdibili:
- Tour Eiffel: La protagonista e regina indiscussa di Parigi. La si può ammirare in vari modi e da diverse angolazioni, con il Campo di Marte come punto di osservazione classico e consueto.
- Crociera sulla Senna: Vedere Parigi dalla Senna, magari grazie a una crociera, offre un punto di vista privilegiato per ammirare sia la Torre Eiffel sia il ponte che attraversa il fiume, creando un’immagine da cartolina.
- Tour Montparnasse: Offre una vista della Torre Eiffel dall’alto, spettacolare soprattutto di sera con tutta la città illuminata. È considerata una cosa assolutamente da non perdere a Parigi.
- Reggia di Versailles: Un’opzione di visita che non va dimenticata.
- Montmartre: Un quartiere affascinante che ospita la basilica del Sacré-Cœur ed è noto come il quartiere degli artisti.
- Museo d’Orsay: Un museo degno di nota, particolarmente apprezzato per le opere di artisti come Van Gogh, Paul Gauguin e degli impressionisti.
- Museo del Louvre: Uno dei prestigiosi musei che arricchiscono Parigi.
- Serata sugli Champs-Élysées: Un’esperienza inclusa nell’itinerario del Giorno 1 per un soggiorno di 3 giorni.
- Cena al Le Relais de L’Entrecôte: Un’ottima scelta per la cena, consigliata nell’itinerario del Giorno 2.
- Disneyland Paris: Se si hanno a disposizione 5 giorni, si può aggiungere al programma questa meta magica per vedere il castello della bella addormentata e assistere a meravigliosi spettacoli.
☀️ Parigi: Bella in Ogni Stagione, ma l’Estate ha il suo Fascino
Parigi è una città che regala emozioni in qualsiasi periodo dell’anno, ma visitarla durante i mesi estivi, come ad agosto, offre opportunità uniche. Noi abbiamo avuto questa esperienza qualche anno fa.
Se, come noi, decidi di esplorare la città in questo periodo, scoprirai che il caldo è gestibile e non eccessivo. Questo permette di vestirsi con abiti leggeri e godersi lunghe passeggiate senza problemi. Abbiamo potuto girare la città, esplorando anche i luoghi più iconici, e apprezzare le giornate lunghe.
Un modo di spostarsi che abbiamo provato è stato usare il monopattino a noleggio. Abbiamo percorso lunghi tratti lungo la Senna, proprio sulla passeggiata che si trova sul bordo inferiore del fiume. L’esperienza è divertente e rilassante… per chi è capace! Essendo proprio a ridosso dell’acqua, per chi non è esperta come me, c’era il timore di cadere dentro al fiume!

L’esperienza è filata liscia e ne è valsa la pena, nonostante all’inizio abbia avuto qualche difficoltà ad usarlo perché il mio monopattino era un po’ difettato. Nonostante questo piccolo inconveniente, alla fine è andata bene! Per chi preferisce, è importante sapere che lo stesso percorso può essere fatto tranquillamente anche a piedi, godendosi la passeggiata in tutta sicurezza e libertà.
Certo, visitare Parigi ad agosto significa incontrare tanta gente e prepararsi a qualche lunga fila specialmente per accedere ai musei. Nonostante questo, siamo riusciti a goderci appieno la città e le sue bellezze.
L’Autentica Dolce Vita Parigina e le Delizie da Non Perdere
Oltre alle passeggiate e alle crociere, Parigi è indubbiamente la città dei caffè. Una delle sue caratteristiche più iconiche sono i tavolini e le sedie, spesso in legno, disposti all’esterno, protetti da coperture rosa o tende così caratteristiche. Questa è un’esperienza totalmente parigina: molti di questi posti, grazie alle loro tende, sono all’ombra. Perciò, se hai bisogno di riposarti un attimo e magari fa un po’ più caldo, puoi sempre concederti un caffè in uno di questi locali. Ce ne sono tantissimi in città, alcuni sono più famosi, come il celebre Café de Flore, e altri meno, ma quasi tutti offrono questa caratteristica e ti regalano un’esperienza unica.
Una Cena Indimenticabile: L’Entrecôte e l’Amicizia a Tavola
Un’altra esperienza veramente indimenticabile, che mi ricorderò per sempre, è stata la cena a Le Relais de L’Entrecôte. Questo ristorante è famoso per il suo unico piatto: l’entrecôte (controfiletto) servita con patatine fritte e insalata a parte. La caratteristica di questi locali, come di molti posti parigini, è che lo spazio è contenuto rispetto alla quantità di gente. Per questo motivo, ci siamo seduti molto vicini ai nostri vicini, tanto da stringere amicizia: siamo entrati in due e siamo usciti in quattro! Questo è stato un momento veramente indimenticabile. Oltre all’esperienza sociale, il cibo era ottimo e i prezzi dell’entrecôte erano anche abbordabili rispetto alla media parigina, che non è sempre il massimo.
La sera, quando le temperature si fanno più fresche, anche se non abbiamo sofferto il caldo, ti puoi deliziare con un’altra esperienza gastronomica autentica. Non c’è niente di meglio di una deliziosa crêpe calda da prendere in uno dei tanti baracchini o chioschi che si trovano in giro per la città.

E se parliamo di delizie, non puoi che concederti i famosi macarons! Noi, per esempio, non abbiamo resistito: con l’occasione ne abbiamo presi a Montmartre e, tra un assaggio e l’altro, ci siamo resi conto di averne mangiati già un bel po’ prima di ricordarsi di scattare una foto alla scatola. Per questo, quando ho fatto la foto, la scatola era un po’ vuota, come puoi vedere!

Una delle esperienze più belle e indimenticabili è stata sicuramente la crociera sulla Senna, che abbiamo fatto di giorno. Il nostro tour era speciale perché includeva una baguette gigante e buonissima da mangiare, che si poteva prendere direttamente sulla barca. Il clima piacevole di agosto era l’ideale per stare all’aperto sulla nave da crociera. Mentre Gabriel era tutto rilassato a gustare la sua baguette, a osservare il panorama e ad ascoltare la spiegazione multilingue fornita a bordo, io ero più dinamica e mi piaceva fare foto e quant’altro. Ad ogni modo, la baguette l’ho mangiata anch’io! Poter ammirare tutti i luoghi iconici che si affacciano su questo fiume così importante è stato meraviglioso. Inoltre, non dimentichiamo che la Tour Eiffel stessa si trova proprio vicino al fiume, offrendo una prospettiva unica per osservarla anche dall’acqua.
La Tour Eiffel: La Regina di Parigi da Ogni Angolazione
La Tour Eiffel è la vera protagonista di Parigi, l’icona che domina la città in ogni momento del giorno e della notte. Durante il nostro viaggio, l’abbiamo ammirata in tutte le sue sfaccettature, rendendo ogni visione un ricordo prezioso.
Innanzitutto, abbiamo avuto la classica esperienza di vederla di giorno dai Giardini del Campo di Marte, lo spazio verde che si estende ai suoi piedi. Un must assoluto per ogni visitatore è scattare la foto iconica con la Torre Eiffel in tutto il suo splendore sullo sfondo.

Grazie alla crociera sulla Senna (fatta di giorno, come abbiamo visto), abbiamo potuto ammirarla in una prospettiva completamente diversa, direttamente dall’acqua che scorre ai suoi piedi. Vedere Parigi dalla Senna, infatti, ti permette di ammirare sia la Torre Eiffel sia il ponte che attraversa il fiume, creando una vera e propria immagine da cartolina. Ma non ci siamo accontentati di guardarla: siamo anche saliti in cima e abbiamo pranzato direttamente sulla Tour Eiffel, un momento che porteremo sicuramente nel cuore.
La Magia delle Luci Scintillanti
Se la Tour Eiffel di giorno è magnifica, di sera è un vero gioiello scintillante! Ci ricordiamo ancora l’emozione di vederla illuminata e l’attesa dello spettacolo di luci che scattano ogni ora, rendendola un faro splendente.
Essendo agosto, anche stare fuori ad aspettare lo spettacolo è un piacere grazie alle belle temperature, specialmente di sera. Questo è un grande vantaggio che ti permette di goderti appieno la Tour Eiffel, il Campo di Marte e il centro città anche dopo il tramonto.
Abbiamo potuto godere di questo spettacolo da diversi punti privilegiati:
- Dalla Tour Montparnasse, un’altra torre alta che offre una vista panoramica mozzafiato su tutta Parigi, inclusa la Tour Eiffel che scintilla nel buio.
- Dal nostro alloggio. Il nostro appartamento era in centro, il che significava essere veramente piccolo (un aspetto tipico degli alloggi parigini con un budget normale). Tuttavia, la posizione centrale ci permetteva di fare la passeggiata a piedi e di arrivare alla Tour Eiffel abbastanza facilmente, potendoci così concedere lo spettacolo delle luci quasi tutte le sere. L’aspettazione di vederla illuminata da sotto in su, un vero spettacolo di luci che talvolta, in occasioni speciali, viene fatto in modo particolare, è un momento che è rimasto impresso nella nostra memoria.
Un Consiglio per Disneyland Paris
Se pensi di visitare Disneyland Paris (come abbiamo fatto noi, anche per più giorni), l’estate è sicuramente uno dei momenti migliori. Devi ben capire che, a differenza di altri parchi come quello di Orlando in Florida (dove le temperature sono molto migliori d’inverno e gli orari restano simili per tutto l’anno), il clima di Parigi non è così stabile, e per questo motivo, gli orari di apertura del Parco possono variare notevolmente a causa della stagionalità.
Questo è un punto cruciale! Quando visiti un parco Disney ci sono tantissime attrazioni, spettacoli, parate e cose da vedere, e hai bisogno di tempo per fare le varie attrazioni! Pertanto, se vai in un periodo dove il parco è aperto più a lungo, come l’estate, puoi concederti più ore di magia e godertelo di più.
Ti consigliamo di verificare sempre gli orari di apertura e chiusura sul sito ufficiale di Disneyland Paris prima di partire.
🍁 Atmosfera e Sensazioni d’Autunno
Dopo aver condiviso con voi la nostra esperienza di qualche anno fa in piena estate, è tempo di aggiornare il quadro con un viaggio più recente in autunno, tra il 10 e il 12 ottobre 2025.
Questa volta, il reporter d’eccezione è stato Gabriel, che si è recato a Parigi per alcuni giorni. Sebbene non sia stata un’esperienza diretta per me, Gabriel viaggia abitualmente con me e ha colto l’occasione (insieme ad altri due compagni di avventura) di essere i miei “occhi” in città. Sotto mia indicazione, ha raccolto gli aspetti cruciali di questo periodo, l’atmosfera e le bellezze che l’autunno ha da offrire, in un confronto ideale con la Parigi estiva che avevamo già visitato assieme.
Il Clima Anomalo: L’Importanza di Vestirsi a Strati
Prima della partenza, Gabriel era un po’ preoccupato su cosa mettere in valigia, temendo il clima fresco tipico dell’autunno parigino. Il mio consiglio è stato quello di portare vestiti a strati. L’autunno, infatti, è una stagione che riserva sempre delle sorprese e, ormai, il clima non è più prevedibile al cento per cento.
E così è stato: nonostante le previsioni meteo vedessero pioggia nei giorni precedenti, Gabriel e i suoi amici sono stati sorpresi da una temperatura molto piacevole e mite, quasi anomala per il periodo. Hanno camminato molto e, a volte, hanno dovuto addirittura togliersi il giubbotto perché faceva caldo.
Questo è un dettaglio cruciale da notare: anche se si visita Parigi a ottobre o in autunno, è fondamentale vestirsi a strati e portare sia capi più leggeri che più pesanti, perché il clima può essere imprevedibile. Non fidatevi ciecamente delle previsioni meteo!
Parigi poche ore ma tante emozioni
Avendo poco tempo a disposizione per visitare la città a causa di altri impegni a Parigi, Gabriel invece di concentrarsi su tante attrazioni ha preferito camminare e godersi la città. Anche tu se hai solo pochi giorni, la cosa migliore è esattamente quella di camminare e godersi la città, guardandosi intorno e assorbendo le sensazioni e l’atmosfera.
Ecco ora che ti riporto l’itenarario, rifelessioni e senzazioni di Gabriel.
L’Incanto Autunnale: Luci, Colori e Sentore di Feste
Parigi, in questo periodo autunnale, si trasforma in un incanto di luci e colori. Infatti la città si prepara già alle feste natalizie. Passeggiando per le sue vie, si respira un’atmosfera magica, resa ancora più suggestiva dalle luminarie che adornano la città. L’atmosfera generale percepita era light, tranquilla e ben organizzata.
Le temperature miti, insolite per la stagione, invitano a godersi la città a piedi o in bicicletta, tra la gente che si muove con disinvoltura. I colori autunnali dipingono le strade, creando un contrasto affascinante con le insegne blu e rosse dei locali, che offrono una vasta gamma di cibi, dal tipico francese all’etnico.
Avvicinandosi a Notre Dame, la maestosità della cattedrale si staglia contro il cielo, un vero gioiello architettonico. Il quartiere di Le Marais, con il suo fascino bohémien, invita a perdersi tra i suoi vicoli, scoprendo piccoli caffè e bistrot dove fermarsi a gustare un caffè, un tè o una birra in compagnia, assaporando appieno la magia di Parigi in autunno.
Partendo dal Paris Marriott Rive Gauche Hotel & Conference Center, Gabriel e i suoi compagni si sono incamminati lungo la Rue Froidevaux, per poi percorrere il viale alberato di Boulevard Pastor. Questa è stata un’esperienza indimenticabile: il Boulevard Pastor ha regalato loro una vista mozzafiato sulla Tour Eiffel, che si stagliava maestosa all’orizzonte con i suoi 300 metri di altezza. Un’esperienza indimenticabile, che ha reso la loro passeggiata ancora più speciale.
L’Incanto Autunnale in Due Mezze Giornate
Tutto quello che Gabriel ha potuto ammirare è stato visitato in sole due mezze giornate: un Venerdì Pomeriggio e un Sabato Mattina.
Prima Mezza Giornata (Venerdì Pomeriggio)
Parigi, in questo periodo autunnale, si trasforma in un incanto di luci e colori, preparandosi già alle feste natalizie. L’atmosfera generale percepita era light, tranquilla e ben organizzata.
Riflessioni e Itinerario:
- La passeggiata è iniziata esplorando l’area di Pont Saint-Louis, il cuore dell’Île Saint-Louis.
- Si è poi percorsa gran parte di Rue Vieille du Temple, immergendosi nel fascino bohémien del quartiere di Le Marais e ammirando i colori autunnali.
- Mentre camminavano, il buio ha iniziato a calare e l’arrivo davanti a Notre Dame è stato un momento magico: la maestosità della cattedrale si stagliava contro il cielo, ora completamente illuminata, un vero gioiello architettonico.
- Lungo il percorso, sosta in uno dei piccoli caffè e bistrot del Marais per gustare un caffè, un tè o una birra in compagnia, assaporando appieno la magia di Parigi in autunno.

⚠️ Importante: Verifica e Prenotazione (Notre Dame)
A seguito della ricostruzione, l’accesso alla Cattedrale di Notre Dame, pur essendo gratuito, richiede una prenotazione obbligatoria (anch’essa gratuita) tramite il sito ufficiale.
Ricorda sempre di verificare lo stato attuale, gli orari di apertura e la necessità di prenotazione qui: Notre-Dame de Paris Sito Ufficiale
Seconda Mezza Giornata (Sabato Mattina)
La seconda mezza giornata (Sabato Mattina) è stata dedicata a una passeggiata più focalizzata, culminata con l’arrivo al Campo di Marte e alla Tour Eiffel, la destinazione finale. Nonostante sia un’icona imponente, la Torre non è sempre visibile e, proprio per questo, regala momenti inaspettati di grande emozione. Come è successo a Gabriel e ai suoi amici a Gare Montparnasse 17 di Bd de Vaugirard: la scoperta improvvisa della Torre Eiffel, che è sbucata all’orizzonte durante il loro cammino, è stata un momento magico e indimenticabile immortalato in foto.

Riflessioni e Itinerario:
- Partenza dal Paris Marriott Rive Gauche Hotel & Conference Center.
- Passeggiata lungo la Rue Froidevaux, immersi nella magia autunnale, per poi percorrere il viale alberato di Boulevard Pastor.
- L’emozione più grande è arrivata in un punto preciso del percorso: mentre camminavano e si trovavano in prossimità della Gare Montparnasse (al 17 di Bd de Vaugirard), si sono girati e si sono trovati di fronte la Tour Eiffel, alta e maestosa, che spiccava all’orizzonte! Questo momento di sorpresa e ammirazione inaspettata ha toccato Gabriel. Ha fatto proprio una foto in quell’istante.
- Una volta arrivati al Campo di Marte, il punto d’arrivo classico, non potevano che immortalare il momento con un bel selfie tutti e tre insieme, con la Torre Eiffel sullo sfondo!

Sabato Sera
La giornata ricca di passeggiate e scoperte inaspettate non poteva che concludersi con una classica e affascinante serata parigina, il giusto relax dopo gli impegni del pomeriggio.
Riflessioni e Itinerario:
- Prima di tutto, una bella cena per gustare la cucina locale.
- Poi, una passeggiata lungo gli iconici Champs-Élysées, ammirando i negozi e l’atmosfera vibrante.
- La meta finale è stato l’Arco di Trionfo (Arc de Triomphe), ammirato nella sua maestosità serale, completamente illuminato. Un’immagine conclusiva perfetta per il weekend autunnale a Parigi.
Cosa vedere a Parigi in 3 giorni?
Il problema non è cosa vedere a Parigi, ma quanto tempo ti serve per godertela davvero. Se un solo giorno è decisamente troppo poco per catturare l’essenza della capitale francese, e due giorni scarsi — come è successo a Gabriel che aveva altri impegni e il volo — ti impongono di fare una scelta: concentrarti sull’essenziale, ma goderlo appieno. Questa è la strategia di Gabriel: camminare, assorbire l’atmosfera e vivere la città passo dopo passo, un approccio che garantisce comunque emozioni e soddisfazione. Tuttavia, se hai a disposizione tre giorni pieni, senza impegni lavorativi o di altro tipo, puoi già costruire un itinerario completo che ti farà vedere molte delle sue meraviglie. E se hai qualche giorno in più, ovviamente, è ancora meglio!
Giorno 1: L’Esordio Parigino: Dalla Tour Eiffel agli Champs-Élysées
Il primo giorno inizia con una colazione in uno dei tipici bar di Parigi, seguita da una visita alla Tour Eiffel, magari includendo anche un pranzo sulla torre. Nel pomeriggio è perfetta una Crociera o una passeggiata sulla Senna, e per la sera ti consigliamo una Serata sugli Champs-Élysées.
- Colazione in uno dei tipici bar di Parigi
- Visita alla Torre Eiffel + pranzo sulla torre.
- Crociera o passeggiata sulla Senna
- Serata sugli Champs-Élysées
Giorno 2: Cultura, Charm Parigino e Vista Panoramica
Il secondo giorno è dedicato alla cultura o al relax: puoi optare per una visita al Museo del Louvre oppure per una passeggiata nel Giardino delle Tuileries e nelle aree di Parigi non visitate il giorno precedente, come Boulevard Saint-Germain. In questa via vedrai anche il famoso Café de Flore. Per cena è un’ottima scelta Le Relais de L’Entrecôte, prima di concludere la serata con la Vista di Parigi dall’alto della Tour Montparnasse.

- Museo del Louvre o passeggiata nel Giardino delle Tuileries e nelle aree di Parigi non visitate il giorno precedente
- Boulevard Saint-Germain. In questa via vedrete anche il famoso Café de Flore
- Cena al Le Relais de L’Entrecôte
- Vista di Parigi di sera dalla Tour Montparnasse.
Guarda il seguente video direttamente qui oppure su YouTube (ideale per smartphone): https://youtu.be/lOZEDfn8YlI.
Giorno 3: La Scelta Finale: Montmartre, Arte e Boheme o la Reggia di Versailles?
Per concludere il tuo viaggio con un gran finale, hai la possibilità di scegliere tra due itinerari tematici molto diversi:
- Opzione 1: Fascino Bohemien e Maestri Impressionisti. Dedica la mattina a perderti nell’atmosfera unica di Montmartre, visitando la maestosa basilica del Sacré-Coeur e il celebre quartiere degli artisti. Nel pomeriggio, immergiti nell’arte al Museo d’Orsay, l’ex stazione ferroviaria oggi scrigno di capolavori di Van Gogh, Paul Gauguin e di tutti i grandi Impressionisti. Vedi: Cosa vedere nella zona di Montmartre detta quartiere degli artisti a Parigi?
- Opzione 2: Grandezza Regale: Una Giornata a Versailles. Riserva l’intera giornata alla visita della sontuosa Reggia di Versailles. Potrai esplorare il palazzo storico, la celebre Sala degli Specchi e i suoi immensi giardini, per un vero e proprio salto nella storia della monarchia francese. Leggi l’articolo: Vale la pena andare a Versailles?
Visitare Parigi in 4 e 5 giorni
Visitare Parigi in 4 giorni
Con un giorno extra a disposizione, puoi facilmente trasformare l’Opzione 1 e l’Opzione 2 del Giorno 3 in due giornate complete. Invece di dover scegliere, potrai dedicare un giorno intero al fascino di Montmartre e del Museo d’Orsay e un altro giorno intero alla maestosità della Reggia di Versailles, rendendo il tuo itinerario più ricco e bilanciato.
Visitare Parigi in 5 giorni
Se il tuo viaggio si estende a ben cinque giorni, avrai il tempo perfetto per aggiungere un tocco di pura evasione e magia: dedicare l’ultimo giorno alla visita di Disneyland Paris. Potrai esplorare il regno incantato, ammirare il Castello della Bella Addormentata, assistere a parate e spettacoli, e concludere la tua vacanza con una nota di gioia fiabesca.
Pronti a Partire: La Magia di Parigi Aspetta Solo Te!
Sia che tu scelga l’estate per le lunghe giornate di luce, l’autunno per i suoi colori caldi e le sorprese inattese come quella vissuta da Gabriel, o che tu abbia tre giorni pieni o solo due scarsi: Parigi è una città che non smette mai di stupire. Come abbiamo visto, l’unica vera regola d’oro è quella di personalizzare il viaggio in base al tempo a tua disposizione e ai tuoi desideri: concediti il tempo di camminare, alzare gli occhi, assorbire l’atmosfera nei caffè e vivere la città passo dopo passo.
Perché, in fondo, i ricordi più belli non sono sempre quelli pianificati, ma le emozioni inattese che ti colpiscono all’improvviso, come la vista maestosa della Tour Eiffel dietro l’angolo. Non ti resta che preparare la valigia e lasciare che la magia della Città dell’Amore faccia il resto.
FAQs
Quanti giorni sono necessari per un itinerario completo a Parigi?
La nostra guida è flessibile: 3 giorni pieni sono ideali per visitare le attrazioni principali e godersi l’atmosfera. Con 4 o 5 giorni si possono aggiungere Versailles o Disneyland, ma anche in soli 2 giorni (come Gabriel) ci si può concentrare sui luoghi simbolo con un’ottima “strategia a piedi”.
È necessario prenotare in anticipo i biglietti per le attrazioni principali (Louvre, Tour Eiffel)?
Assolutamente sì. La prenotazione online anticipata non è solo consigliata, ma è essenziale per evitare code interminabili e garantirti l’ingresso, soprattutto per il Museo del Louvre e la Torre Eiffel.
Qual è il modo migliore per vivere l’atmosfera autentica di Parigi?
Il modo migliore è adottare una “strategia a piedi” (Walking Strategy). Molti dei luoghi iconici (Senna, Louvre, Notre-Dame) sono vicini; camminare ti permette di scoprire angoli inattesi, come è successo a Gabriel con la vista improvvisa della Torre Eiffel, e di assaporare l’atmosfera nei caffè.
Quali sono le differenze principali tra visitare Parigi in estate e in autunno/inverno?
L’estate offre lunghe giornate di luce e le luci scintillanti della Torre Eiffel fino a tardi. L’autunno e l’inverno (come l’esperienza di Gabriel) offrono meno folla, colori caldi, un’atmosfera più intima e la magia delle luci serali che si accendono molto prima (già dalle 18:00).
