Rodi a piedi: i percorsi di trekking e le passeggiate nella natura
Rodi è famosa per il suo mare e i suoi siti archeologici, ma l’entroterra e la sua natura selvaggia offrono una vastissima rete di sentieri e percorsi ideali per gli amanti del trekking e delle passeggiate. Abbandonando la costa, scoprirete un’isola inaspettata, ricca di boschi, fiumi e panorami mozzafiato.
Guida ai contenuti per Rodi a piedi
La Valle delle Farfalle (Petaloudes)
Questo luogo non è solo un’attrazione turistica ma un vero e proprio gioiello naturale, perfetto per una passeggiata rilassante. La valle è un’oasi protetta, dove un sentiero ben tenuto si snoda tra ruscelli, ponti di legno e una vegetazione lussureggiante. L’atmosfera è fresca e serena, ideale per una camminata di circa un’ora e mezza.
Il percorso: La passeggiata è adatta a tutti e conduce fino alla cima della valle, dove si trova il piccolo monastero di Kalopetra. Sebbene il percorso sia breve, l’ambiente circostante e la pace del luogo lo rendono un’esperienza davvero rigenerante.
Il momento migliore: Il periodo ideale per ammirare le falene del genere Callimorpha è tra luglio e agosto, quando milioni di esemplari si radunano nella valle. Se il vostro obiettivo è unicamente la passeggiata e la tranquillità, le mezze stagioni come la primavera e l’autunno sono perfette per godervi il sentiero senza la folla e con temperature più miti.
Il Parco delle Sette Sorgenti (Epta Piges)
Un’oasi di freschezza, il Parco delle Sette Sorgenti è uno dei luoghi più suggestivi e inaspettati dell’isola. Le sue sette sorgenti naturali alimentano un torrente che scorre attraverso una fitta foresta di platani e pini, creando un ambiente fresco e rilassante.
Il percorso: Ci sono diversi sentieri, ma il più famoso è l’attraversamento del tunnel di 186 metri. Percorrere questo tunnel al buio, con l’acqua gelida fino alle caviglie, è un’esperienza avventurosa e unica. Se soffrite di claustrofobia o preferite non bagnarvi, c’è un sentiero alternativo esterno che costeggia il tunnel.
Per chi vive in Italia: Dal punto di vista paesaggistico, il Parco delle Sette Sorgenti può ricordare molto i boschi e i ruscelli che si trovano in diverse regioni del nostro paese. Tuttavia, l’atmosfera tipicamente mediterranea e, soprattutto, l’avventura di attraversare il tunnel, lo distinguono da una semplice passeggiata e lo rendono un’esperienza da raccontare.
I sentieri di Lindos e l’Acropoli
L’area di Lindos non offre solo storia, ma anche percorsi che combinano il fascino dei siti archeologici con la bellezza della costa. È l’ideale per una passeggiata non troppo impegnativa con viste mozzafiato.
Il percorso: Potete camminare dal villaggio di Lindos verso la splendida spiaggia di St. Paul’s Bay, godendovi una vista perfetta dell’Acropoli da diverse angolazioni. In alternativa, potete percorrere il sentiero che si inerpica dal villaggio fino alla vetta dell’Acropoli, un’opzione molto più suggestiva rispetto all’accesso stradale e con panorami indimenticabili su tutta l’area.
Un’esperienza costiera: Questi percorsi sono perfetti per chi vuole combinare una passeggiata rigenerante con un tuffo in mare, poiché si snodano lungo spiagge e calette nascoste.
La salita al Monte Attavyros: per escursionisti esperti
Se siete escursionisti esperti e cercate una vera sfida, il Monte Attavyros è quello che fa per voi. Con i suoi 1.215 metri, è la vetta più alta di Rodi e offre una vista a 360 gradi che abbraccia gran parte dell’isola e le sue vicine, fino a scorgere la costa turca in lontananza.
Il percorso: La salita è impegnativa e richiede una buona preparazione fisica. Il sentiero più comune parte dal villaggio di Embona e si inerpica tra foreste e rocce.
Cosa aspettarsi: L’escursione è faticosa, ma il panorama dalla cima è indimenticabile e ripaga di ogni sforzo. È un’esperienza per veri amanti della montagna, lontano dai percorsi turistici tradizionali.
La Valle dei Colori (The Valley of Colours)
Meno conosciuta e frequentata, questa zona offre un’esperienza di trekking più selvaggia e autentica. Situata vicino al villaggio di Psinthos, è l’ideale per chi vuole allontanarsi dai percorsi battuti.
Il percorso: I sentieri sono meno strutturati e si snodano tra boschi di pini, massi e letti di fiumi in secca, con un paesaggio che cambia colore a seconda della stagione. La bellezza del luogo sta proprio nella sua natura incontaminata e nel silenzio che la circonda.
Per chi: È una scelta perfetta per gli escursionisti che vogliono scoprire un lato più autentico e meno turistico dell’entroterra di Rodi e sono pronti per un’esplorazione meno convenzionale.