Cosa Vedere a Cagliari spiagge e città. Cagliari è la città principale del Sud della Sardegna. La zona di Cagliari è sicuramente degna di essere visitata per la sua storia, per la sua fauna, per le sue spiaggie ed il fantastico mare!
Cosa Vedere a Cagliari? Ecco le principali cose da vedere a Cagliari
Cosa Vedere a Cagliari? Qui di seguito ti riportiamo la lista delle principali cose da vedere a Cagliari.
- I Fenicotteri Rosa al Parco Molentargius
- La spiaggia del Poetto
- Il castello di Cagliari ovvero il castello San Michele che sorge alla sommità del colle
- Passeggiata lungomare su Siccu-Molo Ichnusa
- Santuario di Bonaria a Cagliari
- Anfiteatro di Cagliari
- Le Torri dell’Elefante
- Torre di San Pancrazio
- La zona del Porto di Cagliari
- La Cattedrale di Santa Maria a Cagliari
- Miniera di Porto Flavia
- Spiaggia di Mari Pintau
- Spiagge di Chia
Parco Molentargius
Il Parco Molentargius è uno dei luoghi più ricchi di specie dell’avifauna dell’intera Sardegna. Qui infatti puoi ammiare non solo i famosissimi fenicotteri rosa ma anche tantissime altre specie di uccelli.
La visita al parco è adatta a chi ama le passeggiate e la natura. Include diversi percorsi naturalistici da fare a piedi o in biclicletta grazie al servizio di noleggie disponibile all’interno del parco.
Per noleggiare le biciclette devi recarti presso l’Edificio Sali Scelti negli orari di apertura. Di seguito puoi vedere dove si trova.
Devo visitare il Parco Molentargius per vedere i Fenicotteri Rosa?
Devo visitare il Parco Molentargius per vedere i Fenicotteri Rosa? No, li vedi anche quando passi in macchina nella strada che c’è tra la spiaggia del Poetto e la laguna: Viale Lungomare del Golfo. Puoi fermare l’auto lungo il viale non appena trovi un luogo sicuro dove potere sostare e puoi ammirare i fenicotteri rosa presenti in quel momento.
I fenicotteri rosa sono animali liberi e quindi potresti vederne molti come pochi. Infatti loro si muovono tra i vari stagni della zona. Anche dietro alla spiaggia di Porto Giunco c’è un grande laghetto, un grande stagno dove molte volte trovi i fenicotteri rosa. Comunque lo Stagno di Cagliari è un luogo molto frequentato dai fenicotti rosa e quindi è facile che tu riesca a vederli.
Per quanto riguarda il passare lungo Viale Lungomare del Golfo con l’auto ti conviene prendere come direzione di marcia quella che dalla periferia di Cagliari và verso il centro. In questo modo saraì lungo la carreggiata giusta, quella della parte dei fenicotteri.
I fenicotteri rosa sono degli animali veramente affascinanti. Belli da vedere mentre sono fermi nell’acqua, ma sono ancora più belli da osservare quando camminano con le loro lunghe zampe nei loro movimenti sinuosi. Un fantastico gioco di coordinamento tra le loro lughissime zampe ed il loro lungo collo. Ancora più bello è quando aprono le ali e ti mostrano meglio i loro colori.
La spiaggia del Poetto
La spiaggia del Poetto è la spiaggia cittadina di Cagliari. Tra sue caratteristiche maggiormente degne di nota è che è una lunghissima striscia di spiaggia che divide il mare dalla laguna anche chiamata Stagno di Cagliari dove puoi ammirare i bellissimi fenicotteri rosa.
Puoi vedere la spiaggia del Poetto dall’alto nel seguente video per renderti conto meglio della lunghezza della spiaggia e di dov’è collocata.
Il Poetto è una spiaggia attrezzata: ci sono diversi ristoranti e stabilimenti balneari. L’acqua del mare del Poetto è limpida, e possiamo dire questo soprattutto se consideriamo che è la spiaggia di una grossa città come Cagliari dove c’è anche il porto. Chiaramente l’acqua del mare di questa spiaggia non può essere limpida come in altre spiagge della zona che si trovano più lontane dai centri densamente abitati.
Se sei a Cagliari il Poetto è sicuramente una buona soluzione se vuoi trascorrere una bella giornata in spiaggia, se invece vuoi vedere alcune delle migliori spiaggie della Sardegna è meglio se noleggi l’auto per muoverti in libertà.
Video: Scopri il Poetto: la spiaggia infinita di Cagliari, 8 km di pura felicità!
Fuggi sulla splendida spiaggia del Poetto a Cagliari, in Sardegna, e immergiti in 8 chilometri di costa incontaminata. Questo gioiello sardo vanta acque cristalline, morbide sabbie dorate e panorami mozzafiato, che lo rendono un paradiso per gli amanti del sole, dei nuotatori e degli sport acquatici.
Castello di San Michele Cagliari
Il Castello di San Michele sorge all’interno del Parco San Michele Questo parco ha avuto una notevole evoluzione storica.
Il Parco di San Michele è situato nella parte settentrionale della città ed è posto su un colle ad un’altezza di 120 metri sopra il livello del mare. Percorrendo i tornanti immersi nei pini, si accede al parco attraverso un sentiero in pietra segnato da staccionate in legno. Qui il bianco delle rocce calcaree si alterna al verde delle agavi e delle essenze mediterranee.
In cima al colle del Parco di San Michele svetta il castello medievale di San Michele anche se il primo impianto era di origini bizantine. La posizione elevata del castello regala una vista mozzafiato. La visuale in questo punto è molto ampia, infatti và dalla pianura del Campidano alla Sella del Diavolo.
Il Castello di San Michele fu edificato dai pisani e, successivamente passato ai catalano-aragonesi -conquistatori del regno di Sardegna-venne assediato nel XIV secolo resistendo alle truppe degli Arborea, sovrani dell’ultimo giudicato sardo superstite.
Diventato poi residenza fortificata dei Carroz, il Castello offrì rifugio, per un certo periodo, a pericolosi ricercati, tanto che i consiglieri del Comune di Cagliari chiesero invano al sovrano di requisirlo e farlo demolire.
Nel 1652, durante un’epidemia di peste venne adibito a lazzaretto, poi attraversò una fase di decadenza durante il periodo austriaco e piemontese.
Dal 1820 al ’48 diventò una caserma per invalidi.
Nel 1895 il suo nuovo proprietario, Roberto di San Tommaso, lo fece restaurare dall’architetto Dionigi Scano e lo circondò della pineta tuttora presente.
Dal 1929 al 1972 fu stazione radio telegrafica della Marina militare.
Attualmente il Castello è un moderno centro d’arte e cultura ed ospita delle mostre. Sicuramente la visita all’interno del castello è interessante ma se non si ha molto tempo è bello venire qui in cima per vedere il castello dall’esterno ed ammirare l’ampio panorama circostante.
L’ingresso al castello è a pagamento invice l’accesso al piazzale del castello con il panorama è gratutio.
Passeggiata lungomare Su Siccu-Molo Ichnusa
La passeggiata Su Siccu è la passeggiata sul lungomare Cagliaritano che si trova nei pressi del porto di Cagliari.
La posizione di questa passeggiata ti permette di andarci anche se non hai molto tempo a disposizione ad esempio prima di andare nel centro storico per una cena, aperitivo oppure anche prima di prendere la nave per ritornare a casa.
Viale con le palme
Cosa apprezzata di questo lungomare è che nonostante sia posto di fianco ad una strada principale è separato da essa da una pineta, preservando in parte la quiete del luogo. La passeggiata lungomare Su Siccu è un’area pedonale abbellita da alberi di palme.
Il Santuario di Nostra Signora di Bonaria
Passeggiando sul lungomare nella direzione che và dal porto di Cagliari alla spiaggia del Poetto puoi ammirare sulla tua sinistra ad un certo punto anche una grande scalinata che porta ad una grande chiesa: è il santuario di Nostra Signora di Bonaria, uno degli edifici mariani più importanti della Sardegna costruito nel 1704.
Ristorante galleggiante
Alla fine della passeggiata dell’area pedonale con le palme, troviamo un ristorante galleggiante che propone pizza gourmet. La passeggiata comunque non finisce qui ma continua su un’area pedonale che costeggia il porto turistico: la Marina di Bonaria.
Pista ciclabile
In questo tratto di passeggiata c’è anche un’area dedicata alle biciclette con due corsie ciclabili.
Canottieri di Cagliari
Continuado la nostra passeggiata vediamo sulla nostra destra, appena dopo il porto turistico la Canottieri di Cagliari. Cosa molto bella e particolare è che durante la nostra passeggiata vediamo i canottieri giocare a basket nel mare. Veramente molto interessante e divertente da vedere.
Quando e con chi venire alla passeggiata lungomare Su Siccu?
Tutta questa zona è nuova e si vede che è stata rifatta da poco, ma in certe ore del giorno quando la gente è più probabilmente al mare o in altre zone della città non sembra molto frequentata. È quindi meglio venire in compagnia e non da soli, anche se di per sè questa non sembra essere una zona particolarmente pericolosa in quanto c’è qualche papà col bambino che fa la passeggiata, qualcuno che corre, però non tantissima gente.
Comunque se vieni in compagnia è sicuramente una bella passeggiata da fare per trascorrere una mezz’oretta a Cagliari vedendo il mare.
Per quanto riguarda l’orario in cui venire ti posso dire che noi siamo arrivati verso le 05:30 del pomeriggio e non c’era nessuno, verso le 6 abbiamo cominciato a vedere più gente che passeggiava.
Anfiteatro di Cagliari
L’anfiteatro di Cagliari è sicuramente una delle cose da vedere a Cagliari. Nonostante che questo sito archeologico potrebbe essere mantenuto un po’ meglio e che la visita dura solo pochi minuti ti permette di immergerti nel passato degli antichi romani.
L’anfiteatro di Cagliari è il più importante tra gli edifici storici e pubblici della Sardegna romana. È incastonato in una valletta naturale alle pendici meridionali del Viale del Buon Cammino. I costruttori, forse a più riprese tra il primo e il secondo secolo d.C. hanno fatto in incredibile lavoro, intagliando la roccia per formare queste gradinate. Se osservi con attenzione infatti puoi notare che questo anfiteatro non è solo costruito, ma è proprio stato anche intagliato.
Ora questo grande monumento storico è in rovina in quanto ne mancano grosse parti, ma con molta immaginazione possiamo riportare la nostra mente al tempo in cui l’anfiteatro era in funzione. La nostra mente ci riporta indietro del tempo, ad una Sardegna ed ad una Cagliari molto diversa.
Come detto all’inizio la visita dell’anfiteatro dura solo pochi minuti in quanto si scende semplicemente grazie ad una passerella per arrivare al punto in cui puoi meglio ammirare la parte di anfiteatro rimasto.
La visita a questo luogo è comunque una buona occasione per ricordarci della storia di Cagliari e della Sardegna e delle sue origini antiche. Per questo motivo ti consiglio di non guardare semplicemente e fugacemente l’anfiteatro di Cagliari ma di concederti qualche istante in più mentre sei davanti al monumento e cercare di spronare la tua immaginazione a riportarti indietro nei secoli.
Per aiutare la tua immaginazione e riportare la tua mente indietro nel tempo posso dirti che l’anfiteatro di Cagliari aveva una monumentale facciata di ben oltre 20 metri d’altezza e poteva contenere fino a 10.000 persone per assistere alle lotte tra uomini e belve feroci, all’esecuzione di sentenze capitali e lotte all’ultimo sangue tra i gladiatori.
Dal fondo dell’arena c’è un corridoio tuttora percorribile lungo ben 95 metri che arriva ad una grande cisterna sotterranea. A rendere tutto ancora più reale c’è un graffito paleocristiano, probabilmente inciso da un detenuto in attesa di essere ucciso nei giochi dell’arena.
Quindi, quello che oggi vediamo in rovina, un tempo era parte integrante della vita della città, sia in senso positivo che in senso negativo.
Alcune osservazioni
La passerella che serve per la discesa all’anfiteatro è ben tenuta, ma si potrebbero migliorare altri dettagli di questo sito archeologico così importante.
Ad esempio il cartello indicante la storia dell’anfiteatro è molto rovinato e si fa fatica anche a leggere quello che c’è scritto. Questo è un peccato perché la storia e le informazioni sono quelle che ti fanno distinguere tra un cumulo di massi e rovine da un importante sito archeologico. Mi auguro che presto tutto ciò venga migliorato per dare la giusta importanza e prestigio che l’Anfiteatro di Cagliari merita.
Anfiteatro di Cagliari costo biglietto d’ingresso
Il costo di un biglietto d’ingresso intero è di 3 €, pagabili solo in contanti. Prezzo verificato a luglio 2023.
La zona del Porto di Cagliari
La zona del porto di Cagliari è caratterizzata dagli edifici storici antistanti il porto. Questi sono edifici dal sapore antico ed alla loro base si ergono dei portici che ospitano una zona viva della città: qui puoi trovare tabaccherie, bar e ristoranti.
La zona del porto è una zona molto viva e frequentata, specialmente di giorno, quando arrivano le navi ed i passeggeri scendendo si recano sotto i portici per una colazione, un pranzo o una passeggiata prima di proseguire per le loro destinazioni finali. Io stessa ho seguito questo “rito” molte volte quando sono arrivata in nave a Cagliari.
La zona del porto inoltre è frequentata non solo dai viaggiatori che arrivano in nave o che partono ma anche da chi vuole passare qualche momento piacevole ed in relax, magari di sera per un aperitivo o per prendere un gelato.
La zona dei portici davanti al Porto di Cagliari si trova oltretutto a 10 minuti massimo un quarto d’ora di cammino da via Garibaldi e dal Bastione di Saint Remy. Questa è un’altra zona molto viva e frequentata di Cagliari sia di giorno che di sera specialmente durante il weekend.
Stazione di Cagliari a pochi passi dal porto
A pochi passi dal porto, trovi anche la stazione ferroviaria di Cagliari. In questo modo, se arrivi con la nave puoi andare alla stazione a piedi e raggiungere altre località della Sardegna, come ad esempio Iglesias.
Menziono Iglesias perchè questa è una zona della Sardegna molto bella da vedere. Da Iglesias puoi prendere la navetta che ti porta alla magnifica Porto Flavia. Ma ci sono anche altre destinazioni raggiungibili da Cagliari in treno come ad esempio Olbia.
Centro Storico di Cagliari
Cagliari è la città più grande del sud della Sardegna ed è anche quella che ha il centro storico più ampio ed interessante della zona. Cosa puoi vedere nel centro storico di Cagliari?
- Porta Cristina
- Piazza Aquilino Cannas: Punto Panoramico
- Torre di San Pancrazio
- Piazza Palazzo
- Palazzo Regio
- Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia
- Bastione San Remy
Porta Cristina e Piazza Aquilino Cannas
Nei primi decenni dell’800 le fortificazioni del quartiere di Castello persero il loro carattere di chiusura verso la città e si avvertì l’esigenza cambiare alcuni elementi architettonici della città adattandoli alle più recenti esigenze.
Si iniziò quindi un’opera di recupero dei bastioni, di abbellimento degli ingressi e di ampliamento di una piccola porta di soccorso con una di maggiori dimensioni, che avrebbe consentito il passaggio da Piazza Arsenale al colle di Buon Cammino.
La porta fu progettata nel 1825 dal conte D. Carlo Boyl di Putifigari e rappresenta l’ingresso occidentale al quartiere, mentre la porta di fronte ovvero la “Porta San Pancrazio” costituisce l’ingresso orientale.
In onore di S.M. la Regina Maria Cristina di Borbone, sposa del Re Carlo Felice, si propose di chiamare la nuova porta “Porta della Regina” o “porta di S. Cristina”. Fu proprio il re a scegliere, tra i due nomi, quello di “Porta Cristina”.
Appena prima di Porta Cristina c’è un bel punto panoramico: Piazza Aquilino Cannas. Di sera da qui puoi vedere una magnifica vista di Cagliari tutta illuminata.
Torre di San Pancrazio
Vedendola dal vivo non stupise sapere che la terrazza di questa torre costituisce il punto più alto di tutta la città. La torre infatti si trova già in punto alto della città di Calgliari ed inoltre l’altezza della torre è di 37 metri. In totale la terrazza si trova a 130 metri sul livello del mare.
Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia
La cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia si trova Piazza Palazzo ed è un’elegante cattedrale del 1200.
Bastione San Remy
Il bastione San Remy alla fine del XIX secolo venne monumentalmente trasformato in una scalinata.
La parte alta del bastione è un ottimo punto dove rilassarsi su una panchina, ascoltare la musica o ammirare lo spettacolo che si vede da qui: di giorno puoi vedere il mare mentre di sera puoi vedere Cagliari tutta illuminata.
Cosa vedere a Cagliari di sera?
La Sardegna è nota per le sue spiagge e per i suoi panorami mozzafiato ma cosa fare in Sardegna di sera? La parte sud della Sardegna non ha molti centri abitati dove passare una bella serata. Molti amanti del mare scelgono la Sardegna proprio per la bellezza del suo mare ma probabilmente apprezzano anche una bella passeggiata serale.
Cagliari è la città più grande del sud della Sardegna ed è anche quella con il centro storico più ampio ed interessante della zona. Quale percorso posso intraprendere per visitare il centro storico di Cagliari? Sicuramente non c’è solo un percorso possibile ma in questo post ti riporto un esempio di percorso che ti permette di passare una bella serata a Cagliari.
Viale Buon Cammino
Siamo in un venerdì sera di fine Giugno 2023 e parcheggiamo l’auto nel Viale Buon Cammino a pochi passi dalla Porta Cristina. Qui ci sono diversi parcheggi lungo il viale anche se la maggior parte dei posti sono già occupati e potresti dovere girare un po’ con l’auto prima di trovare un posto libero.
Piazza Aquilino Cannas
Una volta parcheggiata la macchina procedi verso la Porta Cristina. Prima di varcare la porta fermati però in Piazza Aquilino Cannas dove c’è un bel punto panoramico. Di sera da qui puoi vedere una magnifica vista di Cagliari tutta illuminata.
Il percorso che andiamo ad intraprendere include molti monumenti storici tra cui in particolare il Bastione San Remy. Il bastione San Remy non può mancare nella tua visita a Cagliari in quanto architetturalmente molto scenografico ed uno dei punti nevralgici della città di Cagliari.
Porta Cristina
Torniamo ora dove eravamo rimasti, ovvero davanti alla Porta Cristina. La porta fu riprogettata nel 1825 e rappresenta l’ingresso occidentale al quartiere di Castello, le cui fortificazioni persero il loro carattere di chiusura verso la città nei primi decenni dell’800 e si avvertì quindi l’esigenza di cambiare alcuni elementi architettonici.
Torre di San Pancrazio
Appena superata la porta Cristina abbiamo davanti a noi un’alta torre: la Torre di San Pancrazio. Vedendola dal vivo non stupise sapere che la terrazza di questa torre costituisce il punto più alto di tutta la città. La torre infatti si trova già in punto alto della città di Cagliari ed inoltre l’altezza della torre è di 37 metri. In totale la terrazza si trova a 130 metri sul livello del mare.
Continuando la nostra camminata serale passiamo per piazza dell’Indipendenza e per Via Nicolò Canelles. Via Nicolò Canelles è una stretta via dove ci sono solo case e palazzi ma è molto caratteristica.
Piazza Palazzo
Ad un certo punto lo spazio davanti a noi magicamente si apre e ci troviamo in Piazza Palazzo, davanti al Palazzo Regio, ex residenza reale, e subito dopo alla Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia, un’elegante cattedrale del 1200.
Lasciamo la cattedrale sulla nostra sinistra e continuiamo dritto, passiamo di fianco a piazza Carlo Alberto che è la piazza che si apre sulla nostra destra. Imbocchiamo ora un’altra delle vie strette e lunghe di Cagliari, che in realtà è sempre il continuo di Via Nicolò Canelles.
Via Nicolò Canelles
Per darti meglio l’idea dell’ampiezza, o strettezza, di questa via posso dirti che in alcuni punti può passare al massimo una Fiat 500. Via Nicolò Canelles non è l’unica via che porta al Bastione San Remy, infatti è parallela ad altre due vie che conducono tutte quante tutte quante al bastione di Cagliari.
Camminando lungo Via Nicolò Canelles passi di fianco ad edifici storici ma anche a delle aree un po’ di abbandono. E’ un vero mix di stili che ti fanno vedere come Cagliari è una città antica con una lunga storia alle sue spalle.
Bastione San Remy e terrazza Umberto I
Ad un certo punto ci troviamo a scendere una scalinata e ci troviamo direttamente al bastione. La parte alta del bastione in cui ci troviamo noi ora si presenta come un grosso piazzale che di sera è tutto illuminato. Questo piazzale è la terrazza Umberto I, il nome terrazza è ben appropriato perchè si affaccia sulla città e sul mare: da qui si può vedere tutta Cagliari.
Quello che ci colpisce qui mentre siamo alla terrazza Umberto I, oltre alla magnifica vista, è l’imponente arco del Bastione San Remy. Avvicinandoci al grande arco ed alle scalinate che portano verso la parte bassa del bastione, ci sporgiamo e vediamo sotto di noi un’altro piccolo piazzale dove, nella nostra particolare serata, la gente balla la milonga. Un grande monumento, la vista di Cagliari illuminata, 2 grandi scalinate, sotto di noi i ballerini di milonga: una scena molto bella e romantica, un ricordo della città di Cagliari che porterò con me nel tempo.
Ora scendiamo le scale e ci avviciniamo alla musica ed ai ballerini di milonga. Dovendo passare sotto l’arco, dove nel frattempo i ballerini si cimentano nelle loro danze, cerchiamo di muoverci anche noi a tempo per non disturbarli.
Una volta superati i ballerini di milonga? Continuiamo a scendere le scale per trovarci poi in un’altro piazzale. Nel frattempo però osserviamo ciò che ci sta attorno ed ammiriamo da una prospettiva diversa questo bell’edificio o monumento che appare di marmo bianco.
Piazza Costituzione
Siamo ora in Piazza Costituzione, piazza dove passano anche le auto con al centro una rotonda. Piazza Costituzione è uno snodo di varie vie da cui puoi raggiungere diverse direzioni ed è un punto frequentato della città di Cagliari sia di giorno che di sera. Nella piazza abbiamo alcuni negozi ed ad un angolo c’è anche un bar anch’esso particolarmente frequentato nei diversi momenti dalla giornata.
Esplorando le varie vie che circondano la piazza ne intraprendiamo una arrivando in Piazza Martiri D’Italia, ma la nostra attenzione si concecentra di più su altre 2 vie: via Regina Margherita e Via Giuseppe Garibaldi.
Via Regina Margherita
Via Regina Margherita è un viale che porta fino alla zona del porto dove puoi trovare alcuni ottimi locali per prendere l’aperitivo serale o gustare abbondanti apericena.
Via Giuseppe Garibaldi
Via Giuseppe Garibaldi invece è una via pedonale commerciale con tantissimi negozi. Questa è una delle vie principali dove puoi fare una passeggiata in centro a Cagliari specialmente di giorno. Dico specialmente di giorno perchè in questo venerdì sera di fine giugno abbiamo trovato tutto chiuso e capiamo subito che la vita a Cagliari non è molto vivace di sera in questa zona.
Mi viene quindi spontaneo fare il confronto tra Cagliari che è una grande città e Villasimius che è solo un paese. La differenza che noto mentre cammino in questa zona è che a Villasimius anche alla sera trovi i negozi aperti e se hai bisogno di una farmacia la puoi trovare aperta, invece qui in via Garibaldi a Cagliari la farmacia e parafarmacia sono chiuse. Gli unici negozi che quasi certamente trovi aperti sono i baracchini posti all’angolo delle strade che vendono i souvenir.
L’apetto di Via Garibaldi cambia se vieni durante il weekend nel tardo pomeriggio/sera. Prendiamo come esempio il giorno seguente alla nostra passeggiata serale a Cagliari, il sabato alle 7 di sera: com’è via Garibaldi a quest’ora? A differenza della serata tarda, via Garibaldi di giorno è piena di gente, soprattutto perché è sabato: negozi aperti, locali aperti e molto turistico.
Tornando al nostro venerdì sera devo dire comunque che nonostante i negozi chiusi questa è una zona piacevole in quanto ci sono tanti localini carini, piccoli angoli dove sorseggiare qualcosa da bere, prendere la pizza da asporto o un gelato. Quindi puoi tranquillamente venire in Via Giuseppe Garibaldi per passare una bella serata, magari con gli amici.
Piazza Garibaldi
Oltretutto alla fine di Via Giuseppe Garibaldi ci troviamo in piazza Garibaldi, una piazza carina dove ci sono veramente tanti locali. Qui puoi passare dalla cena al gelato in pochi passi perchè trovi tutto nella stessa piazza. C’è anche una piccola giostrina o comunque giochi per i bambini, oltre che a qualche panchina in un piazzale alberato.
Approffittiamo anche noi di uno dei bar in piazza Garibaldi per prendere un caffè prima di ritornare alla macchina.
Cagliari: una città in salita!
Una cosa da tenere in considerazione specialmente da chi ha qualche difficoltà nel cammiare e muoversi è che il percorso fatto da Porta Cristina fino a Piazza Garibaldi è piacevole perchè tutto in discesa ma tornando indietro chiaramente il discorso cambia. Da Piazza Garibaldi a Porta Cristina la strada è in salita, la scalinata in salita, le altre strade in salita, insomma Cagliari diventa una città tutta in salita!.
Quanto tempo ci vuole per andare da piazza Garibaldi a Porta Cristina a piedi? Ci vogliono più o 20-25 minuti, ma chiaramente dipende molto dal tuo passo.
Cagliari dal mare
Godiamoci la bella vista di Cagliari dal mare con il seguente video.
Cose da vedere vicino a Cagliari
Ex Miniera di Porto Flavia
L’ex Miniera di Porto Flavia è un complesso minerario oggi visitabile ed assolutamente unico. Questa miniera si trova direttamente a picco sul mare incastonata nella roccia e per questa ragione molti scelgono di ammirarla dal mare.
L’Ex Miniera di Porto Flavia è comunque visitabile anche all’interno. La visita alla miniera è molto interessante dal punto di vista storico/culturale ed inoltre, essendo direttamente affacciata sul mare, ti offre la possibilità di ammirare scenari unici.
L’Ex Miniera di Porto Flavia nonostante non si trovi a Cagliari ma nella zona Sud Ovest della Sardegna, è facilmente raggiungibile da Cagliari anche senz’auto. Infatti in estate è disponibile un servizio combinato treno+autobus che ti porta proprio a Porto Flavia.
Per arrivare all’ex miniera in treno puoi prendere il treno a Cagliari per Iglesias. Qui a Iglesias puoi proseguire in autobus grazie al servizio dedicato. Il biglietto combinato treno+autobus è acquistabile direttamente sul sito Trenitalia.
Vedi anche: Visita Miniera Porto Flavia Sardegna: come arrivare? Visita in barca o all’interno?
Spiaggia di Mari Pintau
La spiaggi di Mari Pintau è una bellissima spiaggia incastonata tra i colori blu del mare e le montagne sarde. Come possiamo vedere anche vicino alla città di Cagliari troviamo delle spiagge magnifiche e la Spiaggia di Mari Pintau nè è un ottimo esempio!
Spiagge di Chia
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